La ricetta dei brutti ma buoni alle mandorle è un classico della pasticceria italiana, un dolce semplice da preparare ma dal sapore incredibilmente ricco e goloso. Questi biscottini, dal nome ironico che ne sottolinea l’aspetto rustico, nascondono un cuore croccante di mandorle tostate e un profumo inebriante che conquisterà tutti. Se state cercando un dolce veloce, perfetto per accompagnare il caffè o per una merenda improvvisata, la ricetta brutti ma buoni mandorle è proprio quello che fa per voi.
Brutti ma Buoni Mandorle: Ingredienti e Preparazione
La semplicità di questa ricetta è disarmante. Pochi ingredienti, facilmente reperibili, si trasformano in un dolce straordinario. Ecco cosa vi servirà:
- 300g di mandorle con la pelle
- 200g di zucchero semolato
- 2 albumi
- un pizzico di sale
- aroma di vaniglia (facoltativo)
Procedimento:
- Iniziate tostando le mandorle in forno a 180°C per circa 10-12 minuti, finché non saranno dorate e fragranti. Lasciatele raffreddare completamente.
- Tritate grossolanamente le mandorle tostate. Non è necessario ottenere una polvere fine, anzi, la consistenza rustica è parte del loro fascino.
- In una ciotola, montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungete gradualmente lo zucchero, continuando a montare fino ad ottenere una meringa lucida e soda.
- Incorporate delicatamente le mandorle tritate alla meringa, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
- Se desiderate, potete aggiungere qualche goccia di aroma di vaniglia.
- Rivestite una teglia con carta da forno e formate dei piccoli mucchietti con l’impasto, distanziandoli tra loro.
- Infornate a 150°C per circa 20-25 minuti, finché i brutti ma buoni non saranno dorati.
- Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di gustarli.
Varianti e Consigli per Brutti ma Buoni Perfetti
La ricetta base dei brutti ma buoni alle mandorle può essere personalizzata in tanti modi. Potete aggiungere nocciole, cacao in polvere, gocce di cioccolato o scorza d’arancia grattugiata per creare nuove combinazioni di sapori. Un consiglio: per ottenere dei brutti ma buoni ancora più croccanti, lasciateli asciugare in forno spento con lo sportello leggermente aperto per qualche ora.
Domande Frequenti sui Brutti ma Buoni Mandorle
- Posso usare le mandorle già sgusciate? Certo, ma ricordate di tostarle comunque in forno per esaltarne il sapore.
- Come conservare i brutti ma buoni? Conservateli in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per diversi giorni.
- Posso sostituire lo zucchero semolato con lo zucchero a velo? Sì, ma la consistenza finale potrebbe essere leggermente diversa.
- Cosa fare se la meringa non si monta? Assicuratevi che la ciotola e le fruste siano perfettamente pulite e asciutte. Un pizzico di cremor tartaro può aiutare a stabilizzare gli albumi.
- Posso congelare i brutti ma buoni? Sì, potete congelarli una volta cotti e raffreddati.
Brutti ma Buoni: Un Dolce da Regalare
I brutti ma buoni alle mandorle sono un regalo perfetto per ogni occasione. Preparateli con cura, confezionateli in un bel sacchetto trasparente e regalateli ai vostri amici e familiari. Un gesto semplice ma apprezzato, che porterà un tocco di dolcezza nelle loro giornate.
Brutti ma buoni mandorle confezionati per regalo
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